Cappelletti di doppia ricotta

Una ricetta di Riccardo Gaspari in collaborazione con Molino Pasini

La pasta fresca è una delle preparazioni più magiche della cucina. È una delle basi della tradizione italiana e almeno una volta nella vita devi provare a farla home made. Ecco, questo potrebbe essere uno dei nostri comandamenti 🙂

Come ogni ricetta tradizionale che si rispetti troverai mille versioni e punti di vista, per questo motivo abbiamo deciso di dedicare una delle storie di COOK LIKE A PRO proprio alla pasta fresca. COOK LIKE A PRO è un progetto che abbiamo ideato per Molino Pasini e che ci porta alla scoperta dei segreti di grandi professionisti che ci insegnano a cucinare una loro ricetta. A questo link trovi i nostri incontri.

La scelta della materia prima è l’aspetto più importante di una preparazione, soprattutto per la pasta fresca, ecco perché con la linea “La Tua Farina” ora possiamo utilizzare anche a casa (nel formato da 1kg) le farine tecniche di Molino Pasini. Tra le qualità di questa farina ideale per pasta fresca c’è il fatto che non “ingrigisce” garantendo un colore dorato sempre perfetto, la puoi usare sia per lavorazioni a mano che con l’impastatrice e ha una resa ed elasticità uniche. La sua ruvidità è perfetta per trattenere al meglio il condimento.

incontro-riky
Abbiamo incontrato Riccardo Gaspari, chef del San Brite di Cortina con cui abbiamo cucinato i suoi famosi cappelletti di doppia ricotta. Riccardo è uno chef davvero incredibile e il contesto che lo circonda ci ha fatti innamorare ancora di più della sua cucina. Una cucina che valorizza e parla del territorio partendo appunto dagli ingredienti, come il formaggio che arriva direttamente dal caseificio di famiglia. I suoi consigli sono stati davvero preziosi e la ricetta, inutile dirlo, davvero WOW!
Scopri nelle nostre Instagram Stories com’è andato l’incontro, invita i tuoi amici a casa e iniziate ad impastare!

Ingredienti per 4 persone

PER LA PASTA
300 g farina per pasta fresca “La tua Farina” MOLINO PASINI
30 g acqua
5 tuorli
1 uovo
3 g olio evo

PER IL RIPIENO
150 g ricotta fresca
50 g ricotta affumicata
polvere di Artemisia (o Salvia) secca
sale

PER SERVIIRE
burro
sale
salvia fresca in foglie

PROCEDIMENTO

Disponi la farina a fontana su una spianatoia o un tagliere di legno, versa nel centro le uova, l’olio e l’acqua. Inizia a incorporare la farina prendendola con la mano piano piano dai bordi in modo di non far fuoriuscire gli ingredienti liquidi. L’olio aiuta la pasta ad essere più elastica.
Una volta tutta incorporata lavora la pasta per almeno un quarto d’ora, se l’impasto ti sembrerà un po’ secco e poco morbido puoi aggiungere un goccio d’acqua, al contrario unisci altra farina. Troppe uova lasciano l’impasto troppo duro quindi aggiungere un goccio d’acqua è fondamentale.
Una volta pronta, copri la pasta con della pellicola e lasciala riposare in frigorifero per almeno un’ora, meglio tutta la notte. Più riposa più sarà morbida.
Dopo il riposo prendi un pezzo di pasta alla volta e inizia a stenderlo con il mattarello in un foglio più sottile che puoi, alzandolo dovrà vedersi la luce attraverso.
Taglia dei dischi con un coppapasta del diametro di 8 cm, o della dimensione che preferisci e procedi con il ripieno. 
Unisci la ricotta fresca alla ricotta affumicata grattugiata e, se necessario, aggiusta di sale. Metti al centro di ogni disco di pasta una pallina di ricotta ben compattata con le mani in modo che non esca nella fase di chiusura. Aggiungi una spolverata di Artemisia in modo di dare un tocco di sapore erbaceo ai cappelletti. La parte erbacea ricorderà i pascoli di montagna.
Puoi trovare l’artemisia nei negozi biologici, in alternativa puoi usare la salvia o l’erba aromatica che preferisci. Acquistala secca e riducila in polvere con il frullatore.
Chiudi i cappelletti bagnando con dell’acqua il bordo in modo che faccia da collante, chiudi in un semicerchio e poi su loro stessi schiacciando i due estremi tra le dita. Cuoci in acqua bollente salata per due minuti, condisci con burro fuso e una spolverata di pepe.

Lo sapevi?

L’olio aiuta la pasta ad essere più elastica.

Troppe uova lasciano l’impasto troppo duro quindi aggiungere un goccio d’acqua è fondamentale.

Più la pasta riposa più sarà morbida.

Puoi trovare l’artemisia nei negozi biologici, in alternativa puoi usare la salvia o l’erba aromatica che preferisci. Acquistala secca e riducila in polvere con il frullatore.

Lo sapevi?

L’olio aiuta la pasta ad essere più elastica.

Troppe uova lasciano l’impasto troppo duro quindi aggiungere un goccio d’acqua è fondamentale.

Più la pasta riposa più sarà morbida.

Puoi trovare l’artemisia nei negozi biologici, in alternativa puoi usare la salvia o l’erba aromatica che preferisci. Acquistala secca e riducila in polvere con il frullatore.

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