Se dici riso a casa nostra non dici quasi mai risotto. Abbiamo sempre amato i risotti ma ultimamente abbiamo capito che dovevamo trovare un nuovo modo per prepararli, più contemporaneo e in linea con il nostro stile. Per questa ricetta abbiamo usato il Vialone Nano, una delle varietà di riso più pregiate, ha un’ottima tenuta in cottura e assorbe molto bene i sapori, per questo in cottura abbiamo aggiunto bacche di cardamomo per aromatizzarlo. Questo in particolare è un riso biologico Fior di Loto e ci ha incuriositi anche per la sua coltivazione che ci teniamo a raccontarti per farti capire come metodi antichi e tecnologia possono convivere per salvaguardare l’ambiente e il nostro futuro. Questo riso infatti viene coltivato con il sistema della pacciamatura. Durante il processo il terreno viene preparato e concimato una volta sola da asciutto, questo permette un notevole risparmio di fertilizzante organico. Successivamente vengono stesi sul suolo dei teli biodegradabili e compostabili al 100% che vengono bucati per accogliere i semi. I teli preservano l’umidità del terreno, che richiede quindi un minor utilizzo di acqua. Al termine del processo, durante il momento del raccolto, i teli si sono completamente sciolti permettendo così di procede direttamente con la mietitura del riso biologico. Per valorizzare questa varietà di riso abbiamo deciso di accompagnarla con una crema di patate dolci al curry e con un polpo scottato.